Categoria: Servizi
Bando:
 Operazione 7.4.1 "Sostegno agli investimenti finalizzati all’introduzione, al miglioramento o all’espansione di servizi di base a livello locale comprese le attività culturali-ricreative e la relativa infrastruttura" Tipologia 2 – Servizi innovativi in ambito culturale ricreativo


Con un bando in sinergia con il Comune di Miagliano, Campiglia restaura i locali della Soms (Società operaio di mutuo soccorso) e li riposta all’antico splendore grazie ad un allestimento museale che diventa tappa fissa di quello che, con il tempo, è diventato un evento capace di coinvolgere tutti i Comuni della Valle Cervo: “La Valle dell’acqua”.

Dove

Campiglia, SOMS – Società Operaia di Mutuo Soccorso

Il progetto

All’interno della progettazione complessiva “La Valle dell’Acqua”, che ha coinvolto i comuni di Miagliano, Sagliano e Rosazza, anche Campiglia ha beneficiato di un contributo dall’operazione 7.4.1. che ha avuto la finalità di integrare ed accrescere l’offerta culturale e turistica della valle.
Con il bando è stato infatti recuperato il fabbricato sede della Società Operaia di mutuo Soccorso (SOMS) di Campiglia, che era in parte dismesso. L’immobile, costruito nel 1871 qualche tempo dopo l’istituzione delle scuole tecniche professionali, è stato nel corso del tempo utilizzato come negozio di generi alimentari, come forno da pane e come osteria. E per quasi ottant’anni è stato calmiere dei prezzi di generi alimentari ed ente previdenziale per gli associati e le loro famiglie.
Composto da tre piani, ha il valore storico degli edifici costruiti negli ultimi decenni della fine secolo XIX° Secolo in una valle ricca di edifici e manufatti di pregio e di personaggi importanti. Anni nei quali la popolazione emigrava frequentemente in considerazione delle poche risorse naturali offerte da questi luoghi.
L’immobile, interamente riportato agli antichi splendori, ha lo scopo di poter creare un polo di interesse ampio sulla vita e sulle attività storiche della valle, tanto che al suo interno, oggi, si può visitare il museo della storia della SOMS e ritrovare manufatti, oggetti, carte e mobili dell’epoca in una nuova e moderna interpretazione del luogo. Il tutto con la disponibilità di nuovi servizi igienici e di accoglienza accessibili.
L’intero progetto, oltre ad integrarsi nell’offerta della rete ecomuseale Biellese, si presenta come punto interessante all’interno del progetto “La Valle dell’acqua” come testimonianza del passato e delle genti di questi luoghi.

Importo investimento:
€ 90.440


Contributo concesso:
€ 61360,3