Come nascono i Gal (Gruppi di Azione Locale)?
I Gruppi di Azione Locale nascono all’interno dell’iniziativa Comunitaria Leader (Liaison Entre Actions de Développement de l’Economie Rurale), lanciata nel 1988 dalla Comunità Europea per favorire lo sviluppo delle aree rurali svantaggiate attraverso un approccio bottom-up.
Il programma Leader, in passato iniziativa autonoma, nel 2007 è stato integrato all’interno del CSR della Regione Piemonte.
IL CSR si articola in 49 interventi. Gli interventi dello sviluppo rurale non sono dedicati solo ad aziende agricole ma anche a imprese, enti pubblici, partenariati e altri soggetti collegati al mondi rurale.
Con Determinazione Dirigenziale n. 939 del 01/12/2023 della Regione Piemonte (Direzione Ambiente, energia e territorio, Settore Sviluppo della montagna), Regione Piemonte ha selezionato 14 Gal (Intervento SRG06 “Leader – Attuazione strategie di sviluppo locale”) che hanno partecipato al bando per la selezione delle “Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo” (SSL) elaborate dai “Gruppi di azione locale” (stanziando 51 milioni in cinque anni).
Gli obiettivi dei Gal e il loro funzionamento
I GAL, perlopiù società consortili costituite da soggetti pubblici, associazioni di categoria, consorzi, fondazioni, etc. si adoperano per valorizzare le potenzialità locali e promuovere e promuovere la costituzione e il consolidamento di reti di operatori attivi sul territorio.
I GAL funzionano da “agenzie di sviluppo locale” per il rilancio economico delle aree rurali di montagna e di collina, aggregando e valorizzando realtà economiche e sociali molto frammentate e disperse.
Ciascun GAL realizza una propria Strategia di Sviluppo Locale (SSL), ovvero un insieme di iniziative di tipo partecipativo delineate sui fabbisogni e le caratteristiche specifiche dell’area interessata, con l’obiettivo di integrare tre elementi fondamentali:
- il territorio: ogni GAL incide su un ambito territoriale ben definito (si veda la mappa in alto per quanto riguarda il nostro Gal);
- la strategia: rappresenta la visione di sviluppo per quel territorio;
- il partenariato pubblico-privato: lavora insieme per definire la strategia ed implementarla.
Ogni GAL ha incentrato la propria strategia di sviluppo locale su tre ambiti tematici.
All’interno di questi ambiti tematici, i GAL danno attuazione alla Strategia di Sviluppo Locale emanando bandi pubblici a favore di imprese ed enti pubblici e privati attivi sui rispettivi territori.
Il Gal Montagne Biellesi
Il Gal Montagne Biellesi è una società consortile a responsabilità limitata costituita da soci pubblici e privati e dal 2010 si occupa di gestire i fondi dell’iniziativa Leader.
La SSL 2023-2027 prende il nome di “A.G.I.Re – “Azioni Generative In Rete”.
La SSL ha una dotazione finanziaria di 3.868.486 milioni di euro di contributi a fondo perduto a favore di micro e piccole imprese nel settore dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo, dei servizi alla persona e per gli enti pubblici.
Una parte di questi fondi viene gestita direttamente dal Gal attraverso azioni a regia per avviare specifici progetti di sviluppo territoriale e comunicazione e un’altra parte, quantitativamente prevalente rispetto alla prima, viene invece impegnata attraverso azioni specifiche a bando.
Il presidente è Francesca Delmastro Delle Vedove.
L’area GAL del Biellese interessa 57 comuni (di cui 10 entrati in questa programmazione) e ospita una popolazione di circa 94,176 abitanti.