Categoria: Filiere produttive
Bando:
 Creazione d’impresa operazione 6.2.1


Bisogna percorrere tutta la Valle Cervo lungo la strada principale: dal fondo valle, nel Comune di Andorno, si sale a Sagliano, Campiglia, si attraversa Rosazza e si raggiunge il Comune di Piedicavallo. Ai lati, le tante frazioni che ancora oggi sono l’essenza antica della Valle: quei luoghi che ne hanno dato l’imprinting e che oggi, poco abitati ma in forte crescita, stanno affidandosi ad uno sviluppo distante dagli scalpellini e dai “pica pere”, con un occhio rivolto fortemente al turismo, nuova possibilità che in valle molto bene sanno cogliere i privati e gli enti pubblici.
I Comuni, assieme all’Unione Montana, portano avanti il progetto “La valle dell’acqua”. I provati stanno recuperando strutture e rilanciando servizi turistici e ricettività.
In questa valle in cui basta salire di qualche centinaio di metri di altitudine per avere l’impressione di essere in alta montagna, così affascinante e severa, nel Comune di Piedicavallo una coppia nella vita e negli affari ha deciso di mettersi in gioco e, attraverso lo spunto di un bando Gal di creazione d’impresa, ha dato vita ad un progetto ambizioso ed affascinante: a Piedicavallo, in frazione Montesinaro, dal 2021 è nato Ruers, Case di Montagna. Qualcosa in più della semplice ricettività, qualcosa in più della semplice accoglienza.

Dove

Piedicavallo, frazione Montesinaro

Il progetto

Marta Mossotti e Renato Fogliano, i due titolari di Ruers, hanno prima di ogni altra cosa realizzato un’idea imprenditoriale capace di coniugare la capacità di fare impresa in montagna con il recupero delle case dei vecchi borghi, spesso abbandonate o perennemente chiuse poiché i proprietari vivono lontani.
Con Ruers ha preso vita una struttura ricettiva che si rivolge a residenti e turisti. A pochi passi dall’imbocco del sentiero del Bo, in una posizione particolarmente panoramica del borgo “Ruers”, dove le case di Montesinaro sono rivolte, appunto, a rovescio rispetto al resto del paese, la struttura ricettiva accoglie i turisti, tipicamente famiglie o piccoli gruppi che desiderano trascorrere le proprie vacanze in un ambiente semplice e immerso nel verde.
Marta ama ricordare che si tratta di “Un’esperienza progettata per tutti” che può comprendere e includere anche famiglie numerose e con bambini piccoli, persone over 65 anni, turisti con animali. E provenienti anche dall’estero, in prevalenza da Francia e Germania.
Ruers offre, nella sede dell’attività, un luogo di promozione artistico-culturale e di approfondimento sui temi della montagna associate all’attività di somministrazione di piatti locali e piccole ristorazione, unitamente alla volontà di contribuire allo sviluppo del sistema turistico, puntano ad aumentare le presenze anche in periodi di minore frequentazione, ovvero più distanti dall’estate e dai fine settimana dei periodi festivi. Con l’attività di somministrazione Ruers punta ad organizzare eventi anche durante la settimana e serate di formazione.
Le case che Ruers mette a disposizione del turista restano tipicamente armoniche con la vita di montagna e con le caratteristiche di quei luoghi: l’originalità delle strutture e arredi come punto caratterizzante dell’offerta.

Importo investimento:
€ 


Contributo concesso:
€ 25.000